Come aiutare chi cerca democrazia? La risposta non è facile. Ma quello che dispiace in queste ore è vedere il caos più totale nelle teste di chi ci governa, di tanti giornalisti, che comunque "fanno opinione".
Diffondere notizie imprecise o sbagliate, spero in buona fede, è comunque gravissimo. Vengono invitati opinionisti in TV a parlare di notizie non confermate o non corrette e da lì la casa si ingigantisce, prende nuova forma e una vita propria, lontana dalla realtà. E piano piano ci si discosta così tanto dalla vera notizia, che ci si dimentica anche quale era veramente.
A tal punto che pian piano risulta che la coalizione è in torto, mentre invece tanti erano gli appelli da parte del popolo libico di andare al loro aiuto, di evitare che il dittatore Gheddafi uccidesse i dissidenti. In questi casi non c'è tempo da perdere. Per salvare queste vite bisogna muoversi velocemente.
Se chi li aggredisce usa le armi, non si può pensare di usare pistole ad acqua.
Perdere generazioni intere di libici acculturati e democratici non è solo un danno per la Libia, ma per il mondo intero. Perchè un paese possa progredire servono "giovani cervelli", se stiamo fermi a guardare mentre vengono sterminati avremo permesso che quel paese rimanga isolato dal mondo occidentale, mentre potemmo trarre vantaggi reciproci dalla vicinanza di una Libia democratica.
Turismo, scambie commerciali, pace...vi bastano?
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